Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG

Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG
Udine dal 26 maggio al 1 giugno 2014 - Finali Nazionali Under 19 DNG

giovedì 7 novembre 2013

CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA 2013-2014
CAMPUS VARESE - AURORA DESIO 54-65 (33-33)


Campionato Under 17 d'eccellenza - 6° giornata di andata
Campus Varese - Aurora Desio 54-65 (33-33)

Campus: Zanasca (0/1 in 5'), Ferretti 6 (2/5, 0/1, 2/2 in 10'), Testa 1 (0/4, 0/3, 1/2 in 17'), Pagani 6 (3/5 in 25'), Ambrosini (0/1 in 9'), Sandrinelli 6 (1/5, 1/3, 1/2 in 33'), Lo Biondo M. 9 (3/5, 0/2, 3/6 in 32'), Lo Biondo A. 2 (0/1, 0/2, 2/2 in 9'), Maruca 21 (4/15, 2/7, 7/10 in 35'), Calzavara 3 (1/1, 0/1, 1/2 in 20'). All. Schiavi - Bianchi
Desio: Colombo, Ballocchi 5, D'apolito, Maspero 7, Albique 8, Caglio 2, Esposito 7, Scroccaro 8, Parma 13, Corti 2, Corbetta 9, Mazzoleni 4. All. Ghirelli

Arbitri: De Simone e De Luca

Parziale dei quarti: 20-16; 13-17; 9-14; 12-18

Statistiche Campus: Tiri da due 14/37 (38%); Tiri da tre 3/23 (13%); Tiri Liberi 17/26 (65%); Rimbalzi difensivi 30 (Sandrinelli 8, Maruca 7); offensivi 13 (Pagani 4); Palle perse 27 (Sandrinelli 8, Maruca 7); recuperate 19 (Maruca 3, Sandrinelli 3); Assist 3 (Calzavara 3); Falli subiti 24 (Lo Biondo M. 7).

Prossimo turno: mercoledì 13 novembre alle ore 18.00 presso il PalaBasletta, si gioca il recupero della 5° giornata contro CAT Vigevano

Niente da fare per il gruppo Under 17 del Campus nella sfida importante contro i colleghi dell'Aurora Desio. Varese, per la prima volta in stagione, fatica a trovare la via del canestro e con punteggi così bassi Desio trova l'allungo decisivo già ad inizio quarto periodo.

L'inizio è scoppiettante per entrambe le formazioni. Ritmi alti e si gioca a viso aperto, alla pari, sui 28 metri. Maruca e Matteo Lo Biondo tengono in piedi Varese da un punto di vista offensivo (16 punti in due sui 20 di squadra), mentre Desio si affida temporaneamente a Maspero e Corbetta (7 punti a testa).

Già nel secondo periodo s'inizia a capire che a Varese potrebbero (alla fine) mancare delle energie. Pagani da sotto si fa sentire a dovere e Sandrinelli (con una tripla) e Ferretti (in penetrazione) regalano ossigeno puro per il Campus (31-28 al 17') che comunque soffre. Desio non sta a guardare e le qualità di Parma e compagni vengono fuori già prima della sirena di metà tempo con un parziale importante (0-6) prima del secondo gong (33-33 al 20').

La pressione tutto campo di Desio manda più volte in tilt il sistema offensivo di Varese che fatica a trovare i propri punti di riferimento. Si segna pochissimo (9-14) con i padroni di casa che raccolgono veramente poco in termine di giocate individuali di qualità. Desio intanto si accorge della cosa e inizia a prendere in mano l'inerzia sacrificandosi a dovere nella costruzione del proprio gioco offensivo (42-47 al 30').

Il trend dell'ultimo periodo non cambia. Varese è già in riserva con Maruca che provando a spingere comunque sbatte contro il muro ospite più di una volta. Sono solo due i canestri dal campo per i padroni di casa negli ultimi dieci minuti (Ferretti e Matteo Lo Biondo) ed è effettivamente troppo poco per poter pensare di battere una delle squadre più attrezzate nel girone lombardo.

Varese ancora sotto di 8 a tre minuti dalla fine (50-58) ci prova con le residue energie, raccogliendo comunque poco. Vince sotto controllo Desio, che dimostra di avere la maturità necessaria per giocarsi alla pari le prime posizioni di classifica nel ranking lombardo. Per Varese sia pur considerando la situazioni di emergenza fisica, la consapevolezza di aver giocato non al proprio livello in partite in cui non giocare bene significa perdere.

"Abbiamo sofferto più del dovuto la loro aggressività difensiva - commenta Schiavi a fine partita - trovando troppe poche volte tiri aperti con l'uomo libero. Certamente con il nostro gruppo, per emergere, abbiamo bisogno che ognuno porti il suo contributo e questa sera siamo rimasti sotto le aspettative. Le prossime due partite (recupero con Vigevano e a Casalpusterlengo ndr) ci daranno l'esatto stato di salute di una squadra che ha dei potenziali ottimi giocatori, dovendo imparare meglio però a ottimizzare le proprie qualità.
  

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