Campionato Divisione Nazionale Giovanile - 1° giornata di ritorno
Elmec Campus Varese - Aprile CAP Genova 82-74 (51-38)
Campus: Galante (0/1 in 5'), Innocenti 5 (0/1, 0/1, 5/6 in 22'), Rossi (in 5'), Vescovi (0/1 in 2'), Tonella 15 (7/7, 1/1 in 20'), Piccoli 11 (4/7, 0/5, 3/5 in 24'), Pagani 3 (1/1, 1/2 in 5'), Dejace 2 (1/3 in 11'), Crespi 10 (5/7 in 26'), Vai 20 (4/9, 4/10, 0/1 in 37'), Moalli (0/1, 0/2 in 31'), Maruca 16 (4/6, 2/2, 2/3 in 17'). All. Schiavi - Bianchi
Genova: Muzzi, Macri 4, Ferri 7, Baiardo 13, Giordano 7, Coltro 2, Bianco 15, Meroni 2, Caversazio 16, Boddi, Paloscia, Baldini 9. All. Rocco - Toselli
Arbitri: Chersicla e Spinelli
Parziale dei quarti: 30-19; 21-19; 17-20; 14-16
Statistiche Campus: Tiri da due 24/42 (57%); Tiri da tre 6/19 (31%); Tiri Liberi 12/16 (75%); Rimbalzi difensivi 30 (Crespi 6), offensivi 10 (Piccoli 2); Palle perse 22 (Vai 5, Piccoli 4); recuperate 14 (Piccoli 4); Assist 12 (Piccoli 5); Falli subiti 18 (Piccoli 5, Innocenti 4, Maruca 3).
Prossimi turno: seconda giornata di ritorno, Palestra Via Enaudi, si gioca contro PMS Torino
Inizia nel migliore dei modi il nuovo anno per il gruppo Under 19 del Campus. Vittoria importante di Varese contro Genova (ribaltando anche il meno 7 dell'andata dopo over time 91-84) dimostrando a tratti anche una buona pallacanestro giovanile fatta di aggressività e di iniziative efficace.
L'avvio è tutto di marca Campus. Piccoli ruba a metà campo qualche bilia potendo andare al ferro senza grandi problemi. Vai si fa sentire dall'arco come li capita spesso e Varese, con la faccia giusta, guadagna una bella inerzia. Genova dopo il time-out obbligato di Rocco ritrova subito la mano morbida di Baiardo e le giocate positive di Macrì e Caversazio fanno tornare il sereno anche in Liguria (11-10 al 5'). L'aggressività distesa sui 28 metri di Varese fa male agli ospiti che prima della sirena perdono ancora qualche pallone nella pressione tutto campo. La Elmec sfrutta a dovere la situazione e Tonella, Pagani e Vai firmano dopo il 21 a 12 del 8', il più 11 al primo gong (30-19 al 10'). Bella Varese.
Anche nel secondo periodo l'inerzia rimane tutta a favore dei padroni di casa (parziale del quarto 21-19). Vai e Maruca si alternano nelle realizzazioni, ma quello che più conta che la retroguardia del Campus tiene sotto controllo gli uomini più pericolosi di Genova. Tonella firma da sotto sulla sirena il più 13 dell'intervallo e tutto sembra andare nella direzione giusta.
La pausa lunga però giova solo a Genova che entra dopo il the caldo dell'intervallo con la giusta determinazione e una ritrovata carica agonistica. Canestro di Caversazio, tripla di Ferri e tripla del solito Baiardo (dopo che all'andata firmò il canestro decisivo). Parziale di 0-8 e tutto da rifare per il Campus che con il classico calcio al secchio si ritrova in un amen a dover ricostruire da capo la propria identità. Tonella (senza errori dal campo) suona la carica con tre invenzioni in 1c1. Per Federico Vai seguire l'esempio del compagno è un gioco da ragazzi e Varese torna al comando dimostrando di tenerci per davvero, 55-46 al 25' e 64-54 al 28'. David Crespi (ottima la sua prova) firma il più 10 alla fine del terzo periodo e Varese respira felice a pieni polmoni (68-58 al 30').
Gli ultimi dieci minuti sono i più difficili per i padroni di casa. Genova si gioca il tutto per tutto e prova a far salire di tono la propria retroguardia. Varese inizia a sentire la stanchezza negli uomini chiave e il ritorno di Genova nel punteggio e cosa graduale ma inevitabile. Prima 71-67 al 34' con Caversazio infallibile dalla lunetta (4/4) e poi 73-72 al 37' con cinque punti a fila di Bianco in trance agonistica. Varese è ad un bivio importante, mollare o combattere. Il jolly vincente lo pesca dal mazzo Matteo Maruca che con due triple in rapida successione, facendosi trovare libero per dei bei tiri aperti, firma da solo il parziale decisivo per la vittoria finale.
Genova trova solo l'ultimo canestro del solito Caversazio (ultimo a mollare) e il Campus con una bella iniziativa di Innocenti e il successivo 2/2 ai liberi marchia a fuoco una importante vittoria ribaltando anche la differenza canestri dell'andata nell'eventuale arrivo a pari punti in classifica alla fine della prima fase. Ancora troppo presto fare i conti, ma comunque è meglio portarsi avanti. I timidi ma sinceri applausi dagli spalti a fine partita per i ragazzi a centro campo sono il segnale che forse qualcosa sta cambiando. Il Campus ha giocato bene e si è distinto per meriti. #importante #avanticosì
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