Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG

Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG
Udine dal 26 maggio al 1 giugno 2014 - Finali Nazionali Under 19 DNG

martedì 21 gennaio 2014

CAMPIONATO DIVISIONE NAZIONALE GIOVANILE 2013-2014
PMS TORINO - ELMEC CAMPUS VARESE 89-70 (38-46)


Campionato Divisione Nazionale Giovanile - 2° giornata di ritorno
PMS Torino - Elmec Campus Varese 89-70 (38-46)

Torino: Scuderi, Facchino 6, Barra 1, Conte, Baldasso L. 28, Baldasso T. 12, Mascolo 21, Tomatis 13, Rauti, Bianchi, Di Bonaventura 4, Bergese 2. All. Di Meglio - Siclari
Campus: Moalli 3 (1/1, 0/1, 1/1 in 32'), Innocenti 2 (1/2, 0/2 in 15'), Rossi (0/1, 0/1 in 10'), Tonella 4 (2/6 in 16'), Piccoli 17 (4/9, 3/4 in 20'), Pagani, Dejace 10 (4/8, 0/4, 2/3 in 22'), Sandrinelli 2 (0/1, 2/2 in 7'), Crespi 4 (2/4, 0/1 in 17'), Vai 19 (3/7, 3/13, 4/5 in 32'), Maruca 9 (1/8, 1/4, 4/4 in 29'). All. Schiavi - Bianchi

Arbitri: Notari e Cucco

Parziale dei quarti: 14-20; 24-26; 31-17; 20-7

Statistiche Campus: Tiri da due 18/44 (40%); Tiri da tre 7/29 (24%); Tiri liberi 13/17 (76%); Rimbalzi difensivi 26 (Dejace 6); offensivi 10 (Crespi 4); Palle perse 18 (Innocenti 3); recuperate 17 (Piccoli 5); Assist 9 (Innocenti 3); Falli subiti 19 (Maruca 4).

Prossimo turno: lunedì 27 gennaio alle ore 20.15 presso il Centro Sportivo Campus di Via Pirandello a Varese, si gioca contro Junior Casale M.to

Sembrava essere l'occasione buona per vincere la prima partita in trasferta per il Campus Under 19. E nei fatti un primo tempo di buona qualità faceva presagire ottime cose per i ragazzi di Varese. Invece un secondo tempo nefasto, ha fin da subito dopo l'intervallo, spento ogni velleità di vittoria, facendo salire inesorabilmente a sette le sconfitte in trasferta.

Come detto l'inizio è tutto di marca ospite. Varese è reattiva e pronta a giocarsi una bella chance per rientrare nei piani alti della classifica nel campionato DNG. Torino fatica a carburare e soffre. Le belle giocate di Dejace e la precisione dal campo di Matteo Piccoli regalano sorrisi pieni al Campus (11-15 al 6') che si fa apprezzare davanti all'ex Varese, Lorenzo Gergati. La difesa è di buona qualità per gli ospiti ma soprattutto è un gioco di squadra offensivo convincente quello che alimenta un vantaggio importante per Piccoli e compagni alla prima sirena (14-20 al 10').

Il secondo periodo è ancora migliore del primo per gli ospiti. Entrano nella partita anche Vai e Maruca che raccolgono da subito spunti positivi dall'arco. Sfruttando a dovere la maggiore velocità di Crespi nei roll verso il ferro, Varese vola a più 18 (25-43) e sembra assoluta padrona del campo. PMS Torino soffre la maggiore carica agonistica del Campus e solo sul finire del secondo periodo trova spunti importanti dal più giovane dei Baldasso che fa 2/2 da tre in un amen e apre la strada anche per i fratello che insacca anche lui da oltre l'arco poco prima del secondo gong (36-48 al 20').

Varese sa di non aver sfruttato a pieno il vantaggio accumulato nel corso del secondo periodo e Torino sa che deve giocare meglio per battere la resistenza del Campus. E così avviene. Dopo l'intervallo sale in cattedra Lorenzo Baldasso. L'esterno della PMS confeziona 16 punti in 10 minuti, non sbagliando praticamente mai e dando fiducia anche ai compagni che lo seguono a ruota. Varese soffre. Il Campus non riesce più a giocare come aveva fatto fino a qualche minuto prima e dopo il meno 4 del 26' (60-56) cerca di tenere botta ancora fino alla terza sirena (69-63 al 30').

L'inizio dell'ultimo periodo non è positivo per Varese che si perde completamente in sterili tiri da tre punti senza costruire nulla. Torino riparte in contropiede e il break definitivo arriva sull'ennesima tripla di Baldasso (83-63 al 35'). Negli ultimi minuti, per quello che può valere si gioca per la differenza canestri (+23 all'andata) con Varese che riesce nell'intento di salvarla, ma è comunque ancora troppo poco per essere contenti.

Torino ha più qualità e lucidità nel fare le cose giuste per vincere. Per Varese bicchiere mezzo pieno guardando il  bel gioco di squadra fatto vedere prima dell'intervallo. Bicchiere mezzo vuoto, dopo la pausa, con molte forzature individuali e con l'incapacità di stare concentrati e lucidi nel fare le cose richieste.
  

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