Campionato Divisione Nazionale Giovanile - 6° giornata di ritorno
Elmec Campus Varese - Basket Pool Loano 85-73 (44-30)
Campus: Moalli 3 (1/3 in 35'), Innocenti 2 (1/3 in 6'), Ferretti (in 4'), Vescovi 13 (3/5, 2/8, 1/2 in 23'), Tonella 6 (2/8, 2/2 in 16'), Piccoli 12 (4/7, 1/5, 1/5 in 26'), Testa, Dejace 6 (2/3, 0/2, 2/2 in 17'), Crespi 6 (3/7 in 23'), Vai 16 (1/2, 4/8, 2/2 in 25'), Maruca 21 (7/8, 0/5, 7/8 in 24'), Calzavara. All. Schiavi - Bianchi
Loano: Villa 6, Pichi 12, Cavallaro, Cerutti, Giulini 2, Vallefuoco 1, Marilus 12, Zavaglio 9, Prato 7, Cacace 16, Nicoletti 6, Guaccio 2. All. Prati - Dagliano
Arbitri: De Simone e Zuccarello
Parziale dei quarti: 24-15; 20-15; 24-17; 17-16
Statistiche Campus: Tiri da due 23/43 (53%); Tiri da tre 8/31 (25%); Tiri Liberi 15/21 (71%); Rimbalzi difensivi 30 (Piccoli 7); offensivi 14 (Vescovi 3, Tonella 3); Palle perse 15 (Piccoli 2, Tonella 2, Vai 2); recuperate 12 (Moalli 7); Assist 12 (Piccoli 3, Crespi 3); Falli subiti 21 (Piccoli 6, Maruca 6, Vai 4).
Prossimo turno: partita a Cantù posticipata (da confermare) a martedì 18/03; la prossima partita sarà quindi giocata ancora al Campus, lunedì 10 marzo alle ore 20.00 contro CUS Torino
Nella quarta vittoria consecutiva per il gruppo Under 19 nel Campionato DNG, per il Campus lo scalpo è quello pesante della capolista Basket Pool Loano reduce da dieci vittorie nelle ultime undici giornate. Varese, intensa e cinica al punto giusto, per la prima volta in stagione è in positivo nel bilancio vittorie-sconfitte (9 vinte, 8 perse) e compie un ulteriore passo in avanti nella lotta per le prime sette posizioni che garantiscono il passaggio del turno alle fasi successive.
Come spesso capita nelle gare casalinghe al Campus, l'inizio è tutto di marca Elmec. Varese dopo il 7 a 2 del 3' (bene Moalli dall'arco), inserisce subito le marce alte e la zona di Loano proposta fin dall'inizio per arginare il moto perpetuo dei padroni di casa innesca i soliti tiri dall'arco di Vai (alla fine 4/8) e Vescovi (2/8). Varese pur non graffiando come al solito in difesa prende comunque confidenza nelle proprie giocate (14-9 al 7') sfruttando a dovere le positive iniziative di Crespi e Vescovi con l'inerzia alla prima sirena tutta per i padroni di casa (24-15 al 10').
Anche il secondo periodo parla per molti versi di Varese (20-15). Loano prova a costruire giocate d'autore con i suoi uomini più importanti (bene Cacace all'inizio poi molto bene Pichi) ma la gara per gli uomini di Prati rimane in salita (34-22 al 15'). Prima della pausa lunga a turno tutti i giocatori di Varese in campo si fanno notare (Tonella bene al ferro come capita spesso, Dejace a rimbalzo offensivo e Maruca nelle giocate di 1c1) e il vantaggio Campus alla seconda sirena (altro canestro incredibile di Loano) è meritato (44 a 30 al 20').
Dopo la pausa Varese non molla. Sfruttando minuti di estrema qualità di Matteo Piccoli (9 punti e 4 assist) Varese assieda la zona ospite con giocate di tutti i tipi. Tagli in mezzo all'area, tiri da tre da liberi fanno del terzo periodo un altro tassello imporante per il Campus (parziale 24-17). Il più 21 alla terza sirena è molto positivo per i padroni di casa ma non basta (68-47 al 30').
Loano messa alla strette inizia a giocare meglio. Quattro punti di Cacace e la tripla di Zavaglio fanno tornare il sereno per gli ospiti che a quattro minuti dalla fine iniziano a credere nella rimonta (76-67 al 38'). Varese sembra in difficoltà di idee e di energia. Loano arriva fino al meno cinque (76-71) con l'inerzia a favore. Ci pensa però un monumentale Matteo Maruca (13 punti negli ultimi dieci minuti) a togliere le castagne dal fuoco per Varese realizzando dall'angolo senza ritmo un canestro molto importante (78-71 al 39'). Loano subisce il colpo e i falli sistematici non sortiscono gli effetti sperati per gli ospiti.
Loano, sa che al Campus hanno perso quasi tutti e prova ad arginare l'energia dei padroni di casa rallentando il gioco. Alla fine prova a rientrare con il guizzo giusto ma la fortuna non la premia.
Vince meritatamente Varese che così prosegue senza intoppi la scalata verso i posti interzona. Il Campus dimostra affidabilità e notevoli miglioramenti nel proprio sistema anche contro la zona. Il percorso più efficace è iniziato da un pezzo, e sembra quello giusto per migliorare individualmente come da obiettivo principale, togliendosi anche delle belle soddisfazioni a livello di squadra. Avanti così!
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