Campionato Under 17 d'eccellenza - 4° giornata di andata
Campus Varese - Libertas Cernusco 106-98 dts (57-34) (86-86)
Campus: Rossi 4 (2/4 in 7), Ferretti 3 (1/2, 0/1, 1/2 in 16'), Testa 11 (4/7, 1/3 in 24'), Pagani 2 (1/2, 0/2 in 16'), Ambrosini 2 (1/2, 0/1, 0/1 in 12'), Sandrinelli 7 (2/7, 1/2 in 20'), Lo Biondo M. 16 (4/8, 1/5, 5/6 in 26'), Lo Biondo A. 17 (7/11, 1/4 in 27'), Maruca 32 (6/11, 3/5, 11/13 in 24'), Calzavara 10 (3/6, 1/2, 1/2 in 23'). All. Schiavi - Bianchi
Cernusco: Magoga, Battaioni 15, Antelli 12, Galletti, Castrignano 3, Sirtori 16, Zanello 3, Franco 19, Buffo 8, Vivian 6, Binaghi, Ciancio 16. All. Cornaghi
Arbitri: Campiotti e Mariotto
Parziale dei quarti: 28-16; 29-18; 21-19; 8-33; 20-12
Statistiche Campus: Tiri da due 32/62 (52%); Tiri da tre 8/25 (32%); Tiri liberi 18/26 (69%); Rimbalzi difensivi 39 (Lo Biondo M. 8), offensivi 12 (Lo Biondo A. 5), Palle perse 22 (Sandrinelli 6, Ferretti 4, Lo Biondo A. 4), recuperate 22 (Testa 4), Assist 16 (Rossi 4, Sandrinelli 4); Falli subiti 20 (Maruca 7).
Prossimo turno: giovedì 7 novembre alle ore 20.30 presso il PalaWhirlpool di Varese, si gioca contro Aurora Desio.
Suda le proverbiali sette camicie il gruppo Under 17 del Campus per battere a domicilio la tenacia e la combattività della Libertas Cernusco. La gara al PalaWhirlpool è la classica partita dai due volti. Il primo è quello che succede nei primi trenta minuti di partita. Varese gioca bene, ha il controllo dei rimbalzi e si distende in contropiede con le dovute spaziature. Il gioco offensivo a tratti è di buona qualità, raccogliendo cose positive un po' da tutti gli attori in campo.
Il secondo è quanto avviene invece negli ultimi dieci minuti con Cernusco che improvvisamente si accende, ritrovando in un sol colpo, atteggiamento, determinazione e precisione. Il parziale dell'ultimo periodo è quantomeno singolare: 8 a 33, con il pallone decisivo a quota 86 pari in mano ad Antelli per espugnare Masnago. Over time.
Andiamo con ordine. Varese arriva dalla sconfitta con Milano, giocando alla pari per larghi tratti del match contro i Campioni d'Italia della categoria, anche se mai convinta fino in fondo di poter essere protagonista di un impresa. Cernusco vincente nella sfida eterna contro i rivali dell'ABA Legnano, in rimonta e con le proprie qualità in crescita.
Dopo i primissimi minuti in cui Cernusco fa vedere che ha doti importanti (Antelli al ferro contro Rossi, Sirtori dalla media in faccia a Testa), Varese inizia a giocare come deve. Il solito moto perpetuo di Maruca inizia a produrre giocate interessanti. Rossi, prima di uscire per una botta ad un dito, smazza 4 assist arrivando al ferro in un paio di occasioni facilmente (14-8 al 5'). Il predominio dei padroni di casa si concretizza in maniera interessante alla prima sirena con il solito Maruca che firma dalla lunetta il 28-16.
Anche nel secondo parziale il Campus gioca bene e i sei punti a fila di talento di Andrea Lo Biondo sono il più bel segnale di serata. Calzavara segue a ruota il suo coetaneo del 98 e si fa notare per precisione ed esecuzione nei fondamentali (38-22 al 14'). Varese prosegue nella marcia e la tripla di Sandrinelli (53-24 al 18') concretizza un momento splendido per i padroni di casa (57-34 al 20').
Dopo l'intervallo Varese riparte da dove aveva lasciato (tripla di Matteo Lo Biondo). Il 65 a 41 alla metà del terzo periodo è ancora tanta roba per il Campus che chiude bene con Testa e Calzavara il quarto (78-53 al 30').
In pochi al PalaWhirlpool credono che le cose possano cambiare, tranne ovviamente i giocatori di Cernusco. Negli ultimi dieci minuti i ragazzi di Cornaghi fanno vedere perchè nelle ultime due stagioni sono arrivati terzi in Italia nella loro categoria. In più la solidità e il valore aggiunto di Sirtori, Battaioni (ex di Schiavi a Bergamo) e Ciancio regalano ai Bufali tante altre belle qualità. La rimonta prende atto. La inizia Battaioni battendo in uno contro uno troppo facilmente Calzavara. La prosegue Castrignano con l'unica sua tripla di serata. In qualche minuto il vantaggio si assottiglia con un parziale mortifero per gli ospiti (0-13 per il 78-66 del 35').
La partita cambia definitivamente inerzia quando Franco si iscrive al festival delle triple (3 negli ultimi cinque minuti), con Varese che rimane per tanti (troppi) minuti a guardare gli avversarsi che segnano facile da sotto i punti della rimonta. E' tutta un altra storia. Varese fatica a ritrovare le proprie certezza, subisce e sull'86 pari a 15 secondi dalla fine sbaglia il canestro del vantaggio. Cernusco dopo il time-out ha il pallone della vittoria. Antelli pare mettersi in proprio, ma ad una manciata di secondi sceglie un passaggio che si perde tra le maglie bianche del Campus che a sua volta prova la preghiera da 10 metri. Over Time.
Il Campus ritrova nella pausa le necessarie forza mentali per ristabilire le gerarchie. Testa da "solo" apre il tempo supplementare e lo segue a ruota il compagno di reparto Maruca (+4). Cernusco ha ancora le forze per provare di nuovo l'impresa e l'ultimo a mollare è Ciancio. Ci pensa però il talento e la determinazione di Maruca a scavare definitivamente l'ultimo solco tra le due squadre e la partita prende la piega del Campus con l'adrenalina ancora in circolo dopo ore.
Cernusco subisce un po' troppo all'inizio ma poi gioca alla grande per dieci minuti mettendo davvero tanta paura e confermando di essere un gruppo che può recitare un ruolo importante anche in questo campionato con molti elementi sotto età. Varese conferma i progressi delle ultime settimane anche se le cose da sistemare soprattutto nella metà campo di difesa sono ancora tante.
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