Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG

Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG
Udine dal 26 maggio al 1 giugno 2014 - Finali Nazionali Under 19 DNG

lunedì 7 ottobre 2013

DIVISIONE NAZIONALE GIOVANILE - 1° GIORNATA
CAP GENOVA - CAMPUS VARESE 91-84 dts (40-40) (75-75)


Divisione Nazionale Giovanile - 1° giornata di andata
CAP Genova - Campus Varese 91-84 dts (40-40) (75-75)

Genova: Muzzi, Macrì 26, Ferri 10, Zaio, Baiardo 25, Giordano 8, Coltro 2, Meroni, Caverzasio 12, Paloscia 2, Baldini 7. All. Rocco
Campus: Galante 12 (4/11, 4/6 in 25'), Innocenti 6 (3/5, 0/2 in 24'), Rossi 4 (2/3 in 30'), Vescovi, (0/3 in 9'), Tonella 4 (2/6 in 22'), Piccoli 17 (4/7, 1/3, 6/8 in 29'), Testa 1 (0/1, 1/2 in 3'), Dejace 10 (1/10, 1/2, 5/6 in 29'), Vai 20 (4/5, 3/7, 3/3 in 34'), Crespi, Maruca 10 (2/6, 2/4 in 17'). All. Schiavi - Bianchi

Arbitri: Falletta e Gonnella

Parziale dei quarti: 25-14; 15-26; 20-19; 15-16; 16-9

Note: usciti per cinque falli Piccoli e DeJace (Campus); Tiri Liberi Genova 17/25; Tiri da tre Genova 10 (Baiardo 5, Giordano 1, Ferri 2, Baldini 1, Macrì 1).

Statistiche Campus: Tiri da due 22/56 (39%); Tiri da tre 7/18 (38%); Tiri liberi 19/26 (73%) Rimbalzi difensivi 26 (DeJace 5) offensivi 12 (Piccoli 3, Tonella 3); Palle perse 16 (Rossi 3) recuperate 8 (Piccoli 2, Maruca 2); Assist 10 (DeJace 3).

Prossimo turno: lunedì 14 ottobre 2013 alle ore 20.15, presso il Campus Via Pirandello, si gioca contro PMS Torino.

E' stato necessario un tempo supplementare per dirimere la contesa tra Genova e Varese nella prima giornata del Campionato DNG. Il CAP di Enrico Rocco gioca bene e replica con la necessaria freddezza la prima vittoria della passata stagione contro la Robur et Fides Under 19. Il Campus, ancora un cantiere aperto, sciupa un occasione d'oro alla fine dei tempi regolamentari con quattro punti di vantaggio ad un minuto dalla fine e mancando con Maruca il match-ball sulla sirena del quarantesimo.

Al via della gara si presenta in pratica solo Genova. Tre triple siderali di Baiardo (alla fine 5/8 dall'arco), buone giocate d'insieme e una difesa solida a concretizzare il tutto, regalano ampi sorrisi per i padroni di casa che poco prima del gong non credono ai propri occhi (21-11 al 7'). Il Campus nei primi 10 minuti ce la mette tutta per giocare al contrario. Circolazione di palla azzerata e attacchi troppo prevedibili di uno contro uno. In più un atteggiamento difensivo soft fanno sprofondare Piccoli e compagni nel punteggio con scarti subito pericolosi in doppia cifra (25-14 al 10').

Per Varese il secondo periodo è quello del rinascimento. Un cambiamento di atteggiamento e di scelte che nel giro di qualche minuto offre una nuova visione di se stessi e della vita maturando esperienze positive di utile collaborazione offensiva e difensiva. Il parziale del periodo è certamente positivo (15-26) con Piccoli, Vai e Tonella a costruire con raziocinio l'aggancio nel punteggio, materializzato concretamente dalla bella tripla sulla seconda sirena di Matteo Piccoli (40-40 al 20').

Dopo l'intervallo inizia una vera e propria battaglia con grande equilibrio. Genova affonda i colpi spesso dall'arco (Baldini e ancora Baiardo). In più il suo gioco di moto perpetuo mette in grande difficoltà una difesa ancora incerta sponda Varese (53-50 al 27'). Il Campus però a tratti c'è. Una tripla di Maruca regala anche il primo vantaggio ospite prima della terza sirena. Ci pensa però subito Ferri a ristabilire il solito predominio territoriale del CAP (60-59 al 30').

Gli ultimi dieci minuti sono vietati ai deboli di cuore, anche se sono uno bello spot per la pallacanestro giovanile. La gara si alza di tono a livello fisico e le giocate vicino a canestro sono roba da coraggiosi. Federico Vai e Matteo Maruca tengono in piedi l'attacco di Varese che da qualche segnale di cedimento contro la zona dei padroni di casa. Genova non molla e non cala, anzi gioca sempre bene e si esalta con i sostenitori sugli spalti a tributare il giusto tifo. Ad un minuto dal termine Piccoli da sotto realizza il più 4 (71-75). Sembra fatta perchè Genova per la prima volta sembra smarrita. Ci pensa però il play Macrì a ridare slancio alla squadra di Rocco per il meno 2 (73-75). Varese sbaglia ancora senza poter nemmeno tirare e il CAP sul ribaltamento impatta con il solito Baiardo. L'ultimo assalto è del Campus. Rossi penetra per liberare Maruca che fatica a trovare lo spazio giusto per tirare in equilibrio. Over time.

Maruca si rifà subito con la prima tripla nel supplementare. Le penetrazioni al ferro del solito Macrì fanno male e ce ne per tre (78-78 al 42'). I cinque falli di DeJace e Piccoli pesano nella qualità offensiva degli ospiti che commettono due errori difensivi evitabili con canestri appoggiati al vetro di Genova. Galante freddo con 2/2 dalla lunetta impatta a quota 82 a due minuti dalla fine. E' l'ultima tripla di serata di Baiardo a sparigliare e a mandare messaggi importanti sul fronte del risultato finale. Varese forza e Macrì la punisce dal tiro libero per una vittoria tanto sofferta quanto voluta e cercata.

Pur non giocando bene, con molti elementi Under 19 decisamente sotto le aspettative iniziali - commenta Schiavi a fine partita - abbiamo retto l'urto di una squadra che ha giocato una grande partita. Genova ci ha dato una grande lezione di umiltà e di atteggiamento, provando sempre a giocare insieme. Le nostra difficoltà iniziali hanno reso la gara in salita da subito e lo sforzo è stato pagato a caro prezzo durante il finale del match. La prestazione nel complesso non è sufficiente, anche se con più di qualche segnale positivo soprattutto nei più giovani del gruppo. Considerando che con un minimo in più di cinismo si poteva vincere alla fine dei 40 minuti, rimane il rammarico di aver sciupato una grande occasione. E' vero che è necessario che avvengano anche cose del genere come questa sconfitta, per migliorare e governare meglio le proprie qualità, però è chiaro che dobbiamo cercare di modificare atteggiamento e volontà in maniera repentina fin da subito per non costruire sulla sabbia ogni volta.
     

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