sabato 15 febbraio 2014
CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA 2013-2014 TEVA CAMPUS VARESE - UCC ASSIGECO 85-72 (44-34)
Campionato Under 17 d'eccellenza - 7° giornata di ritorno
Teva Campus Varese - UCC Assigeco Casalpusterlengo 85-72 (44-34)
Campus: Moalli 5 (1/4, 1/3, 0/2 in 35'), Rossi 8 (4/7, 0/1 in 31'), Maruca 27 (6/15, 2/9, 9/10 in 37'), Ferretti (0/1), Calzavara 8 (1/2, 2/4 in 14'), Testa 17 (7/12, 1/3 in 34'), Ambrosini, Pagani, Ferrabue, Lo Biondo A. 15 (4/10, 2/3, 1/1 in 37'), Lo Biondo M. 3 (0/2, 1/2 in 3'). All. Schiavi - Bianchi
Assigeco: Costa 8, Bianchi 6, Villani, Dincic 19, Gallinari 7, Dioue 12, Brigato 11, Sela, Fantauzzi 3, Provenzani 6, Ivanyuk. All. Andreazza
Arbitri: Cè e Iurina
Parziale dei quarti: 22-15; 23-19; 21-28; 19-10
Statistiche Campus: Tiri da due 24/54 (44%); Tiri da tre 8/25 (32%); Tiri Liberi 13/16 (81%); Rimbalzi difensivi 20 (Lo Biondo A. 8); offensivi 15 (Rossi 6); Palle perse 10 (Rossi 3); recuperate 19 (Rossi 5, Moalli 5); Assist 8 (Moalli 5); Falli subiti 15 (Maruca 8).
Prossimo turno: venerdì 21 febbraio alle ore 21.15 presso il Palasport Pianella di Cucciago, si gioca con la Pallacanestro Cantù
E' davvero una bella impresa quella del Campus Under 17 d'eccellenza. Testa e compagni dopo una prova tutta sostanza, battono tra le mura amiche del PalaWhirlpool di Masnago la seconda forza del campionato UCC Assigeco alla sue seconda sconfitta stagionale.
Il ricordo di Gianni Asti nel minuto di silenzio è molto sentito da molti dei presenti. Ma da qualche parte in tribuna c'è anche lui, non si sarebbe mai perso una bella partita come quella di oggi. L'intensità e la voglia di Varese fin dalla palla a due è certamente un bel segnale. I padroni di casa raccolgono subito tanto dal solito moto perpetuo di Matteo Maruca. La versatilità e la mani molto morbide di Andrea Lo Biondo (tripla, tripla) fanno il resto per il primo bel parziale Campus (12-6 al 6'). Casalpusterlengo esce dal time-out rinvigorita e inizia ad appoggiare il gioco spesso vicino a canestro facendo male (12-14 al 8'). Maruca ritorna quello a cui sembra non avere limiti di giocata e una perla di Moalli ad Andrea Lo Biondo che deve solo appoggiare da sotto, fanno suonare di nuovo la carica per i padroni di casa (22-15 al 10').
Anche il secondo parziale è di marca Varese (23-19). La tripla di Moalli e un altro bel segnale per il Campus. La sfida in "famiglia" tra i due nazionali Testa (Varese) e Costa (Assigeco) è di quelle che fanno bene al basket. Filippo è inspirato e si inventa cose positive in attacco, concedendo anche poco dietro (32-19 al 15'). La zone ospite è un invito a nozze per i padroni di casa che nelle ultime partite non hanno più paura di tirare con fiducia dall'arco. Maruca è una sentenza e Varese vola sul più 13 prima della seconda sirena (39-26 al 18').
Dopo l'intervallo la partita sale ancora più di tono. L'Assigeco non ci sta a farsi sottomettere e inizia a giocare da seconda della classe. Costa è più incisivo in fase realizzativa. Dincic diventa un problema grande per il Campus perchè è grosso e usa molto bene il corpo nelle giocate di uno contro uno. Varese per un attimo si ferma in attacco (52-47 al 25') e Assigeco ne approfitta come è normale che sia. Nell'ultima azione del quarto la tripla siderale di Calzavara è oro colato per Varese che subisce un parziale da 28 punti subiti (21-28), ma nel punteggio complessivo tiene botta respingendo l'attacco.
Si parte da dove si era finito. Calazavara da tre, solo rete. Maruca si mette in proprio appena la difesa di Casalp. si perde qualche spazio. La zona del Campus diventa un vero e proprio rebus per gli ospiti che faticano a trovare soluzioni valide (73-66 al 34'). Casalpusterlengo è ferita e l'odore del sangue per i padroni di casa e benzina sul fuoco. In cinque azioni con giocatori diversi Varese manda in netto in anticipo i titoli di coda in una partita di altissimo livello fisico e mentale (81-68 al 37').
Finisce con i giusti applausi per tutti i protagonisti in campo. Casalp. subisce la seconda sconfitta stagionale e dopo gli ultimi sette successi a fila, si darà da fare per recuperare condizione fisica e morale. Varese gioca bene ed è convincente nell'interpretazione della gara e nella consapevolezza di fidarsi gli uni degli altri. Il percorso di miglioramento è iniziato e pare proprio che le cose belle debbano ancora arrivare.
"Insieme con Bruno e Paolo stiamo cercando di far appassionare veramente al gioco della pallacanestro questi ragazzi - commenta Schiavi a fine partita. Con la maggior parte di loro ci stiamo riuscendo e iniziamo a raccogliere quanto seminato nei mesi scorsi. Le positive prove di questa seconda parte di stagione sono il frutto del cambio di mentalità sperimentato soprattutto in allenamento e l'esercizio delle proprie qualità paga sempre. Iniziamo ad essere orgogliosi di questo gruppo e delle persone che lo compongono. La strada è tracciata e ci sembra di capire che ci siano ancora diversi margini di miglioramento per fare bene. Dopo le vittorie a Desio e con Casalpusterlengo, sono veramente curioso di vedere giocare di nuovo la squadra nel catino di Cucciago contro Cantù. Proprio contro Cantù nella gara di andata toccammo il fondo delle nostre prestazioni e quindi il senso di rivalsa penso sia condiviso da tutti quanti. Dopo qualche mese di attività ci riproponiamo all'eterna sfida con Cantù con uno spirito tutto diverso, con certezze ormai acquisite e con una mentalità sempre più vincente. Vedremo se basterà."
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