Campionato Divisione Nazionale Giovanile - recupero 7° giornata di ritorno
Pallacanestro Cantù - Elmec Campus Varese 84-81 (38-48)
Cantù: Brambilla 12, Molteni 6, Galetti 1, Nwohuocha 6, Cesana 6, Castelli, Fontana 2, Zugno 15, Siberna 22, Ukaegbu 4, Freri 8, Maiocchi 2. All. Visciglia
Campus: Moalli 10 (4/4, 0/3, 2/2 in 35'), Innocenti 5 (1/1, 0/1, 3/4 in 17'), Ferretti 2 (1/1 in 3'), Vescovi, Tonella 17 (7/11, 3/4 in 27'), Piccoli 15 (3/6, 3/7, 0/3 in 31'), Testa 4 (1/2, 0/2, 2/2 in 15'), Pagani 9 (4/4, 1/3 in 19'), Sandrinelli (0/1 in 1'), Crespi 6 (0/4, 2/3 in 21'), Vai 13 (2/4, 3/6 in 31'). All. Schiavi - Bianchi
Arbitri: Lunghi di Cantù e Pugliatti di Seregno
Parziale dei quarti: 25-30; 13-18; 26-14; 20-19
Statistiche Campus: Tiri da due 23/37 (62%); Tiri da tre 8/22 (36%); Tiri liberi 11/18 (61%); Rimbalzi difensivi 28 (Moalli 9); offensivi 11 (Pagani 3); Palle perse 18 (Piccoli 6, Vai 5); recuperate 15 (Piccoli 5); Assist 16 (Moalli 7); Falli subiti 23 (Moalli 4, Tonella 4).
Prossimo turno: martedì 25 marzo alle ore 21.00 presso il Centro Sportivo Campus di Varese, si gioca contro EA7 Armani Milano
Finisce come all'andata con Cantù che meritatamente festeggia a metà campo una bella e sudata vittoria contro Varese. Il Campus perde l'imbattibilità degli ultimi cinque turni e china la testa leccandosi le ferite dopo una gara molto intensa, ben giocata e a cui mancava veramente poco per firmare l'impresa delle imprese.
L'inizio è tutto di marca canturina. Nel giro di cinque minuti sono già quattro i giocatori di Cantù che vanno a referto, tra l'altro con relativa facilità. Varese, troppo remissiva, rimane a guardare e i padroni di casa affondano con la giusta intensità (16-4 al 5'). Il cambio di inerzia è propiziato da una bella iniziativa di Moalli fino al ferro. Federico Vai si scalda a dovere e infila in rapida successione tre triple che rilanciano la parte offensiva del Campus (22-18 al 8'). Cantù subisce il colpo e Varese fa sul serio quando sulla tripla di Crespi ribalta completamente l'inerzia dei primi 10 minuti (25-30 al 10').
Nel secondo periodo le difese iniziano a funzionare meglio (parziale 13-18). Cantù con le penetrazioni al ferro costruisce tanto del proprio gioco offensivo. Varese prova ad alternare soluzioni vicino al canestro (ancora positivo Pagani) a tiri dalla lunga distanza. Il canestro facile in dai e vai di Ferretti è il più bel segnale per il Campus che all'intervallo può respirare aria a pieni polmoni (38-48 al 10').
L'inizio del terzo periodo è più che positivo per gli ospiti. Pagani in appoggio su assist cristallino di Moalli. Piccoli da tre in ritmo e una bella iniziativa di Innocenti regalano ancora tanta inerzia a Varese al massimo vantaggio (44-57 al 25'). Cantù però non ci sta e prima della sirena del terzo periodo confeziona un break che di fatto cambia la partita (20 a 5). Il Campus in rottura prolungata in fase offensiva per troppi minuti raccoglie da una tripla di Crespi ossigeno puro che la fa stare in scia al terzo gong (64-62 al 30). Ma che sofferenza.
Cantù ormai però ha ingranato ed è in gas. Lo sforzo fatto viene ripagato da un punteggio che parla sempre più di Cantù (72-67 al 35') e per Varese è sempre più difficile tornare a giocare bene come all'inizio. L'espulsione di Vai e il quinto fallo di Moalli sembrano responsabilizzare di più il Campus che a tre minuti dalla fine, dopo aver raccolto ancora tanto dalla prova maiuscola di Tonella, pareggia con Pagani (74-74 al 37'). Zugno trova una tripla di tabella baciata dagli dei del basket (81-78). Piccoli e Innocenti firmano il meno 2 a 15 secondi dalla fine. Nella bagarre della pressione Varese conquista con la forza della disperazione il pallone del potenziale sorpasso. Piccoli viene fermato con un fallo sul tiro da tre ma la roulette dei tiri liberi dice Cantù. Peccato per Varese, complimenti a Cantù.
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