Campionato Divisione Nazionale Giovanile - 9° giornata di ritorno
Elmec Campus Varese - EA7 Armani Milano 52-49 (31-15)
Campus: Moalli 2 (1/4, 0/1 in 39'), Innocenti 5 (1/1, 1/3 in 36'), Ferretti (0/1 in 9'), Tonella 20 (7/14, 6/8 in 32'), Piccoli 15 (5/10, 1/9, 2/4 in 35'), Testa 4 (0/1, 4/4 in 7'), Pagani (in 1'), Dejace (0/4 in 16'), Moretti, Crespi 6 (2/5, 0/2, 2/4 in 23'), Lo Biondo M. (in 1'), Calzavara (in 1'). All. Schiavi - Conti
Armani: Buzzini 7, Villa, Fumagalli 8, Restelli 8, Hamadi 3, Toia, Merlati 6, Vercesi 5, Pecchia 8, Toso, Pastori, Picarelli 4. All. Galbiati
Arbitri: Foti e Protano
Parziale dei quarti: 18-6; 13-9; 10-18; 11-16
Statistiche Campus: Tiri da due 16/41 (39%); Tiri da tre 2/16 (16%); Tiri Liberi 14/20 (70%); Rimbalzi difensivi 22 (Piccoli 7, Innocenti 5); offensivi 9 (Tonella 3); Palle perse 24 (Innocenti 9), recuperate 20 (Moalli 5, Piccoli 4, Tonella 4), Assist 10 (Piccoli 4); Falli subiti 22 (Tonella 6, Piccoli 5).
Prossimo turno: lunedì 31 marzo 2014 alle ore 20.30 presso il Palazzetto dello Sport di Viale Vittime di Bologna, si gioca contro Arona Basket
E' un Campus a tratti commovente quello che con una gara generosa all'inizio e complicata alla fine conquista la sesta vittoria nelle ultime sette partite e rimane in lizza (alla grande) per un posto che conta nelle prime sei qualificate per la fase interzonale.
Dopo il 7 a 4 iniziale al quarto minuto, il finale del primo periodo è travolgente per Varese. La manovra della squadra di casa è di quelle senza respiro. Il moto perpetuo di Piccoli e compagni è difficile da contenere per la migliore difesa del campionato. In più il Campus difende da Milano contro Milano e il risultato sul tabellone alla fine dei primi dieci minuti è da incorniciare e twittare agli amici (18-6 al 10').
Riparte la gara e il Campus non si ferma più. Piccoli colleziona diverse perle in fase offensiva in campo aperto. Anche i neo entrati Testa, Crespi e Ferretti con grande spirito di squadra danno il loro contributo e Varese vola (23-6 al 15'). Milano non può essere quella vista fino a quel momento e l'ingresso di Buzzini cambia un po' l'inerzia della partita che rimane comunque molto avvincente (25-12 al 17'). Il canestro di Varese sulla sirena del secondo periodo, su assist di un concreto Moalli, regala il massimo vantaggio interno e genera pensieri positivi (forse troppi) per la Elmec (31-15 al 20').
La pausa come spesso capita per le squadre che sono in vantaggio è deleteria. In più le recenti esperienze del Campus; a Torino e a Cantù + 10 all'intervallo, sono facili da ricordare per fare ammenda. Nonostante gli avvertimenti Milano parte forte e il Campus no. Tripla di Restelli dall'angolo, due volte Pecchia dalla media, tripla di Vercesi fanno tornare il brutto tempo delle ultime ore anche nei pensieri dei giocatori di Varese (33-27 al 25'). Time out.
Crespi su un ottimo assist di Piccoli, Tonella nella specialità della casa (palleggio arreso e tiro dalla media) e una ficcante penetrazione di Innocenti sono la più bella reazione che si potesse aspettare dal Campus. Primo assalto respinto con Varese che respira a pieni polmoni (39-29 al 28').
Gli ultimi dieci minuti non sono belli da un punto di vista tecnico. Molti errori e difese spesso vincenti nei duelli di uno contro uno. Tonella, contro i suoi ex compagni si esalta (come all'andata) e da solo tiene in piedi la baracca (47-37 al 35'). Milano con i canestri di Fumagalli ritorna pericolosamente a contatto dei padroni di casa (47-45 al 38'), ma la convinzione dell'MVP di giornata dalla lunetta (Tonella con 5/6) regala a Varese i punti necessari per mantenersi sempre ad un tiro di distanza. Grande cuore.
Varese piega la resistenza di Milano e davanti agli occhi di un soddisfatto Tessarolo compie l'impresa a cui molti speravano per rimanere in corsa in chiave qualificazione. A due giornate dal termine il Campus, per rimanere nelle prime sei squadre in classifica, può guardare ai propri risultati solo in caso di vittoria ad Arona e in casa con Desio all'ultima giornata. In caso di una sconfitta invece servirà guardare cosa capita sugli altri campi. Ma quando il gioco si fa duro...
"Siamo ovviamente molto contenti del risultato agonistico, per quello che può e deve contare a livello giovanile - commenta Schiavi a fine partita. I miglioramenti individuali e di squadra sono evidenti rispetto a qualche mese fa e la cosa non può che essere il miglior prologo per scenari sempre più interessanti. Pur in conclamata emergenza (squadra senza Vai squalificato e Maruca infortunato ndr) i ragazzi hanno cercato di superare i propri limiti con fiducia e determinazione e la vittoria sudata ne è il coronamento migliore. Sono convinto che ci siano ancora margini per migliorare performance che in taluni casi sono ancora al di sotto delle proprie potenzialità. La strada delle prossime settimane ci dirà se saremo capaci di raccogliere le migliore cose da tutti gli elementi del gruppo. Per ora godiamoci questa bella vittoria pensando a come sarebbe stato felice Gianni (Asti ndr) per una vittoria contro le mitiche scarpette rosse".
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