Campionato Under 17 d'eccellenza - 11° giornata di ritorno
Teva Campus Varese - Leonessa Brescia 69-49 (29-20)
Campus: Moalli 6 (3/11, 0/2 in 36'), Ferretti 7 (3/6, 0/2, 1/1 in 16'), Calzavara 8 (2/7, 1/6, 1/2 in 34'), Pagani 15 (7/7, 1/1 in 24'), Ferrabue 3 (0/1, 1/3 in 17'), Lo Biondo A. 13 (2/4, 3/7, 0/1 in 21'), Sandrinelli 9 (4/7, 0/4, 1/2 in 27'), Lo Biondo M. (0/1, 0/2 in 12'), Santandrea 3 (1/1, 1/2 in 6'), Moretti 5 (1/2, 1/2 in 7'). All. Schiavi - Bianchi
Leonessa: Campini 3, Piantoni 10, Vertova, Bertoni 5, Bolis 5, Ambrosi, Gasparini 2, Colombo 1, Bertoni M., Marelli 4, Bonvicini 13, Mobis 6. All. Ferandi
Arbitri: Scalfi e Di Luzio
Parziale dei quarti: 9-15; 20-5; 18-15; 22-14
Statistiche Campus: Tiri da due 23/47; Tiri da tre 6/28; Tiri Liberi 5/10; Rimbalzi difensivi 20 (Calzavara 5, Moalli 4); offensivi 15 (Sandrinelli 6); Palle perse 20 (Ferrabue 4); recuperate 29 (Moalli 8); Assist 12 (Moalli 4); Falli subiti 16 (Sandrinelli 6).
Prossimo turno: fase ad orologio tra le prime sei squadre classificate della prima fase, prima giornata con Milano, seconda con Desio, terza con Assigeco. Gare da fissare a calendario.
E' un Campus Varese con il vento in poppa quello che finisce la prima fase del Campionato Under 17 d'eccellenza, al terzo posto in classifica generale, con la solida e quadrata vittoria contro Leonessa Brescia.
L'inizio del match è di altissimo livello d'intensità. Brescia ha nel proprio dna il giocare con la giusta forza ed intensità e Varese ha imparato nel corso dell'anno anche a reggere l'urto di squadre più fisiche. Il totale generale è più che buono da un punto di vista agonistico, anche se in parte manca un po' di precisione (3-6 al 5'). La partita non decolla in fase offensiva per i padroni di casa, chiamati a spartirsi (viste le assenza) maggiori responsabilità (7-10 all'8).
Nei secondi dieci minuti Varese rimane sul pezzo al livello di intensità e aumenta con l'ingresso di un positivo e concreto Pagani, anche le percentuali dal campo (18-17 al 14'). Brescia si disunisce e non riesce più ad essere incisiva come all'inizio. Il parziale del periodo è eloquente 20 a 5.
Dopo l'intervallo la gara rimane assolutamente godibile e bella intensa. Il quintetto di casa ritrova il suo moto perpetuo vincente e le differenze nel punteggio iniziano a farsi sentire (35-26 al 24'). La precisione dall'arco di Andrea Lo Biondo e due belle cose di Ferretti regalano sorrisi ai padroni di casa già alla terza sirena (47-35 al 30').
Negli ultimi dieci minuti è ancora Pagani che si fa notare per bei movimenti vicino al canestro e la solita inesauribile energia di Sandrinelli fanno tutta la differenza del mondo (58-37 al 34'). L'esordio degli Elite Edo Moretti e Giacomo Santandrea è più che positivo con il primo capace di far vedere sin dalla prima azione che ha molto migliorato il proprio bagaglio tecnico e pare pronto per il prossimo futuro e con il secondo entrato con la faccia giusta e in grado di reggere la responsabilità della regia di una squadra comunque poco conosciuta. Bene così.
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