Campionato Under 17 d'eccellenza - 10° giornata di ritorno
Bluorobica Bergamo - Teva Campus Varese 73-75 dts (37-29) (62-62)
Bluorobica: Nani 13, Finardi, Ubiali 2, Savoldelli 32, Boccafurni 3, Bassani, Bassi 9, Dessì 3, Turelli 3, Norbis 2, Bertocchi 2, Mezzanotte 4. All. Braga - Dominelli - Tusa
Campus: Moalli (0/1, 0/2, 0/2 in 42'), Maruca 47 (17/30, 0/5, 13/14 in 43'), Ferretti 3 (1/1, 0/2, 1/2 in 14'), Calzavara 2 (1/3, 0/1 in 11'), Testa 4 (1/6, 0/4, 2/4 in 26'), Ambrosini, Pagani 2 (1/2, 0/1 in 8'), Ferrabue, Lo Biondo A. 6 (3/5, 0/5 in 33'), Sandrinelli 5 (1/2, 1/2 in 30'), Lo Biondo M. 6 (2/6, 0/3, 2/2 in 18'). All. Schiavi - Bianchi
Arbitri: Coffetti e Ferrari di Bergamo
Parziale dei quarti: 24-12; 13-17; 12-16; 13-17; 11-13
Statistiche Campus: Tiri da due 27/57 (47%); Tiri da tre 1/24 (4%); Tiri Liberi 18/25 (72%); Rimbalzi difensivi 28 (Maruca 10); offensivi 14 (Maruca 5); Palle perse 9 (Moalli 3, Maruca 3); recuperate 25 (Sandrinelli 3, Moalli 3); Assist 12 (Moalli 3); Falli subiti 23 (Maruca 12).
Prossimo turno: sabato 15 marzo alle ore 19.30 presso il PalaWhirlpool di Masnago si gioca con Leonesse Brescia
E' una vittoria firmata dalla prestazione monstre di Matteo Maruca, 47 punti con 17/30 da due, 13/14 ai liberi, 12 falli subiti, 15 rimbalzi, quella che il Campus Under 17 d'eccellenza riesce ad ottenere sul campo della quotata Bluorobica Bergamo. I padroni di casa, messi alle strette da una classifica complicata in chiave accesso alla seconda fase, giocano una grande partita e le provano veramente tutte per battere gli amici di Varese. Non sono bastati infatti i classici 40 minuti per decidere la squadra vincente e la disputa di un equilibratissimo tempo supplementare ha dato ulteriore carica e suspence ad una bella partita giovanile. Peccato che a pesare sull'esito finale dell'incontro sia stato qualche episodio rivedibile che non fa bene, ma la giusta mentalità è quella di resettare errori e torti e provare a superare gli ostacoli, anche quelli più difficili e duri.
Bergamo è carica al punto giusto e sia i giocatori in campo che il clima al PalaFacchetti è quello delle grandi occasioni. Savoldelli e Nani (e chi se non loro) sono d'esempio per i compagni. Leo Bassi firma il primo bel parziale per i padroni di casa (11-4 al 5') e Bergamo sorride. Varese nonostante le grandi difficoltà nel pareggiare le energie proposte dai Blu, riesce comunque a non "sbragare" e qualche punticino sulle rubate a metà campo sono linfa vitale per gli ospiti che inseguono (19-8 al 8').
Dopo il più 12 per Bergamo al primo gong (tripla di Boccafurni 24-12), Varese inizia a reagire come sa. Matteo Lo Biondo si fa trovare pronto nella specialità della casa (dalla media) e un altro contropiede di Calzavara (foto) è il primo vero segnale positivo per i prealpini (28-23 al 15'). Bergamo fa riposare Savoldelli e la qualità della manovra di Bergamo ne risente come è normale che sia (13-17 il parziale). Maruca firma l'ultimo canestro prima della pausa e viste le diverse energie in campo il meno 8 per Varese è comunque positivo (37-29 al 20').
Si torna in campo dopo la pausa lunga e Bergamo prova di nuovo a scappare. Il play della Nazionale Under 16, Nicola Savoldelli, firma dieci dei dodici punti di squadra per Bergamo. Varese contro la zona dei padroni di casa sbatte sempre contro il ferro del PalaFacchetti, vero tormentone per chi non è abituato ai canestri del bell'impianto di Treviglio. L'arrocco dei Blu paga dividendi alti in fase difensiva (45-38 al 27'), ma il rebus sulla difesa di Maruca (15 punti nel terzo periodo) è comunque irrisolto alla terza sirena (49-45 al 30').
Gli ultimi dieci minuti del regolamentare sono intensi, belli e piacevoli da vedere. Bergamo si compatta nel momento decisivo della gara, ma sciupa un paio di tiri aperti dal perimetro. Lo zero nella percentuale nel tiro da tre per gli ospiti (0/22) viene magicamente interrotto da una tripla siderale di Luca Sandrinelli (foto by Chiara) che con la giusta caparbietà realizza dall'arco. E' un segnale importante per la Teva che arriva alla volata finale con qualche punticino di vantaggio (55-58). La tripla dall'angolo di Matteo Nani rimette tutto in discussione. Il solito moto perpetuo di Maruca è vincente con il tiro libero aggiuntivo (58-61). Savoldelli da sotto con una magia per il meno uno (60-61) e l'unico errore dalla lunetta per Maruca (60-62) da la possibilità a Bassi di impattare sulla sirena. E così è 62-62. Over time.
E' lotta su ogni pallone nel supplementare. Molto si decide su un fallo tecnico alla panchina di casa. L'incredulità di tutti sulla chiamata non spiazza Maruca che freddissimo realizza nella specialità della casa. Il parziale inizia a essere interessante per Varese (64-69 al 33'), ma ovviamente non è finita. Manco a dirlo è ancora Savoldelli che rimette tutto in discussione con una penetrazione vincente con pure il fallo (70-71 al 44'). Maruca regala ai suoi l'ultima perla dalla media in svitamento. Turelli da sotto non molla (72-73) e lo stesso Maruca con il solito 2/2 dalla lunetta ridà slancio a Varese (72-75). Varese (+3) decide per il fallo e Savoldelli segna il primo e sbaglia il secondo per la lotta a rimbalzo che premia a due secondi dalla fine proprio la voglia di Bergamo di non mollare. C'è un contatto sull'ultimo tiro ma nessuno se la sente di fischiare. The end.
Bergamo pur giocando alla grande per trenta minuti deve lasciare strada a Varese forse più cinica. I Blu nelle prossime due partite (a Vigevano e a Desio) saranno chiamati alla doppia impresa per rimanere agganciati al treno delle squadre qualificate. In bocca al lupo. Varese pur non giocando bene, raccoglie tanto, tantissimo dal miglior realizzatore del campionato e con la quinta vittoria a fila si tiene stretto il terzo posto che vale la qualificazione diretta senza passare dagli spareggi interregionali.
Articolo dal sito Bluorobica
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