Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG

Udine - Finali Nazionali Under 19 DNG
Udine dal 26 maggio al 1 giugno 2014 - Finali Nazionali Under 19 DNG

sabato 5 aprile 2014

CAMPIONATO UNDER 17 D'ECCELLENZA 2013-2014
UCC ASSIGECO - TEVA CAMPUS VARESE 59-65 (36-35)


Campionato Under 17 d'eccellenza - 2° girnata Girone Gold
UCC Assigeco Casalpusterlengo - Teva Campus Varese 59-65 (36-35)

Assigeco: Costa, Bianchi 3, Villani, Dincic 5, Gallinari 17, Piouf 4, Provenzani 4, Rota, Brigato 9, Sela 6, Fantauzzi 2, Ivanyuk 8. All. Andreazza
Campus: Moalli 4 (1/6, 2/4 in 35'), Moretti (in 5'), Maruca 17 (5/13, 1/3, 4/4 in 34'), Ferretti 11 (1/2, 2/2, 3/4 in 8'), Calzavara 4 (2/3, 0/4 in 24'), Testa (0/2, 0/2 in 8'), Pagani 18 (7/18, 4/6 in 37'), Ferrabue, Lo Biondo A. (0/1 in 2'), Sandrinelli 9 (3/7, 1/4 in 31'), Lo Biondo M. 2 (1/1, 0/4 in 15'). All. Schiavi

Arbitri: Cè e Bettini di Milano

Parziale dei quarti: 12-16; 25-20; 15-17; 7-12

Statistiche Campus: Tiri da due 20/52 (38%); Tiri da tre 4/19 (21%); Tiri Liberi 13/18 (72%); Rimbalzi difensivi 26 (Pagani 10); offensivi 16 (Pagani 9); Palle perse 17 (Pagani 5); recuperate 17 (Moalli 3, Maruca 3); Assist 12 (Moalli 5); Falli subiti 21 (Moalli 5, Maruca 4, Pagani 4).

Prossimo turno: domenica 13 aprile ore 15.30 presso il Centro Sportivo Campus, si gioca con Libertas Cernusco (gara da confermare in base al risultato Under 19 contro Desio)

E' davvero una bella vittoria quella del gruppo Under 17 d'eccellenza sul difficile campo di Codogno contro la seconda forza del Campionato UCC Assigeco. Varese con forza, determinazione e un pizzico di follia, dopo la sconfitta in volata di Milano, torna al successo (ottava vittoria negli ultimi nove incontri) e compie il primo passo importante per mantenere il terzo posto in classifica in questo girone supplementare regionale, prima dell'interzona.

Si vede già fin dall'avvio che Varese è carica a dovere. Le sfide di alta classifica sono delle opportunità di miglioramento e questo il Campus l'ha imparato e sperimentato sulla propria pelle nel corso della stagione. Maruca, Moalli, Sandrinelli e Pagani nei minuti iniziali vanno a turno a referto con ottime giocate. L'infortunio a Filippo Testa dopo appena sei minuti è una brutta tegola per il Campus, ma non si molla. Casalpusterlengo deve lasciare ai box il proprio play titolare, Costa, e per i padroni di casa non è facile sostituire l'ex Reggio Calabria (12-16 al 10').

Nei secondi dieci minuti l'Assigeco ritrova la fiducia dei tempi migliori. Dopo aver impattato a quota 26 a metà del secondo periodo, Casalpusterlengo trova quattro triple in rapida successione (bene Brigato) che cambiano l'inerzia della partita e anche gli umori sulla panchina ospite. Varese però è concentrata e sfrutta a dovere un motivatissimo Ferretti che in pochi minuti si fa notare per tante belle iniziative. La gara è ben giocate da entrambe le formazioni e il livello della partita sale di tono (36-35 al 20').

Anche dopo l'intervallo l'intensità agonistica della partita rimane altissima. L'equilibrio regna sovrano (45-43 al 25') e per i presenti è un piacere vedere una bella partita giovanile. Da una parte Gallinari e Dincic (UCC) e dall'altra Pagani e Maruca (Campus) fanno la voce grossa in termini offensivi. Matteo Lo Biondo e Calzavara firmano i punti del più uno alla terza sirena (52-53 al 30'), intanto il clima della partita si scalda ancora di più.

Negli ultimi dieci minuti le difese alzano il volume delle proprie presenze e si fatica a fare canestro (parziale 7 a 12). Casalpusterlengo senza l'illuminazione in regia fatica a costruire con continuità azioni vincente. Anche Varese ha delle difficoltà in attacco, ma la difesa diventa ancora più intensa e ben fatta. Varese prende qualche punto di vantaggio prima della volata finale (55-59 al 36'). La zona 1-3-1 ordinata di coach Andreazza pone delle difficoltà al Campus che fatica a vedere il canestro visto l'imponente fisicità dei padroni di casa. Pagani si fa trovare pronto nel pitturato a realizza punti importanti. Sandrinelli con la solita caparbietà e Maruca sfruttano le occasioni più importanti e l'Assigeco deve alzare bandiera bianca.

Solo Milano era riuscita a espugnare il campo di Codogno con una discreta autorità e la vittoria di Varese in un campo difficile come quello dell'Assigeco regala ancora di più sensazioni positive a Maruca e compagni per un finale di stagione ancora tutto da scrivere e da vivere intensamente.

 

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