Fase Interzona Under 17 d'eccellenza - 3° giornata
Pino Dragons Firenze - Campus Varese 60-66 (34-31)
Firenze: Ferrari 8, Pezzati 6, Volpi, Borelli 7, Zappia, Merlo 13, Biagini 4, Zappia P. 4, Nardi 2, Bartolini Catarzi 9, Zheng 3. All. Corsini
Campus: Moalli 6 (3/4, 0/1 in 38'), Maruca 18 (4/8, 2/6, 4/5 in 30'), Ferretti 9 (3/4 in 22'), Calzavara 2 (2/2 in 9'), Testa 3 (1/4, 0/2, 1/2 in 26'), Santandrea (0/1 in 6'), Pagani 8 (3/4, 2/3 in 17'), Ferrabue (in 1'), Lo Biondo A. 6 (1/2, 1/2, 1/2 in 18'), Sandrinelli 14 (4/7, 2/2, 0/1 in 31'), Lo Biondo M. (in 2'). All. Schiavi - Bianchi - Conti
Arbitri: Mammoli e Giovannetti
Parziale dei quarti: 13-15; 21-16; 11-21; 15-14
Statistiche Campus: Tiri da due 16/29 (55%); Tiri da tre 8/18 (44%); Tiri Liberi 10/15 (67%); Rimbalzi difensivi 31 (Maruca 7, Testa 7, Moalli 7); offensivi 8; Palle perse 19 (Moalli 4, Maruca 4); recuperate 9 (Testa 3); Assist 13 (Moalli 8); Falli subiti 16 (Maruca 5).
Prossimo turno: Finali Nazionali a Porto Sant'Elpidio e Civitanova dal 9 al 15 giugno 2014
Vittoria sofferta ma nel complesso meritata quella del Campus Under 17 nell'ultima giornata dell'interzona di Assisi. Varese soffre forse più del dovuto una resistenza coriacea da parte di Firenze (tre ottime partite per i toscani) ma alla fine stacca il pass per le Finali Nazionali di categoria che si giocheranno a metà giugno nelle marche.
L'avvio è contratto e comunque equilibrato. Il Campus prova a giocare d'insieme per innescare giocatori vicino al canestro. Firenze respinge gli assalti con la dovuta energia e la gara di fatto non decolla a livello offensivo (13-15 al 10'). Sono quattro punti di un concreto Sandrinelli (mvp complessivo dell'interzona per Varese) a ridare slancio alla manovra del Campus. Firenze però non sta a guardare e nonostante qualche difficoltà contro la zona 3-2 di Varese, prima della pausa lunga guadagna inerzia e vantaggi (34-31 al 20').
Il terzo periodo è quello decisivo per il risultato finale (parziale 11-21). Varese esce dallo spogliatoio con la giusta carica e i cinque giocatori in campo finalmente si compattano uniti per fare bene. Le azioni sembrano molto più ordinate e di movimento e gli spazi che si creano danno vantaggi che a turno tutti sfruttano. Maruca al ferro, Ferretti dall'arco, Moalli dalla media e Sandrinelli ancora dall'arco firmano il migliore momento di Varese che prende fiducia e inerzia (34-44 al 27').
Negli ultimi dieci minuti si vede chiaramente che le squadre sono in riserva di energia fisica dopo tre partite di alto contenuto fisico-atletico e con un caldo in palestra difficile da sopportare. Firenze arriva ancora fino al meno cinque (53-58 al 35'), ma il Campus trova le giocate vincenti per chiudere la partita con il sorriso.
Finisce con l'onore delle armi tra Varese e Firenze una partita non bella che però valeva tanto. Firenze esce a testa alta da un concentramento comunque di buon livello, Varese sa che può e deve fare meglio se vuole dire la propria a buon livello alle finali. La partita con Lidi di Roma per concentrazione e determinazione è un certamente un buon viatico sulla strada di Porto Sant'Elpidio... le difficoltà riscontrate invece nelle due altre partite saranno spunto di riflessione per poter migliorare, arrivando il più possibile pronti per le sfide ad alta quota.
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